sabato 22 febbraio 2014

Materasso, piace tecnologico

Materasso, piace tecnologico
#materasso #tecnologico
 
 
I consumatori sempre più orientati alla scelta di un prodotto di lunga durata capace di offrire qualità del riposo
Hi-tech e materiali innovativi conquistano gli italiani anche a letto. Il materasso in materiale visco-elastico, il più “tecnologico” tra quelli in commercio, continua a registrare un incremento nelle vendite. E’ quanto emerge dai dati Databank che, per il 2013, hanno riscontrato uno spostamento dei consumi nazionali in materia di riposo: prevalgono le schiume poliuretaniche a discapito delle tecnologie più tradizionali, ovvero delle molle e del lattice. Un trend avviato già nel 2008 quando le statistiche avevano registrato un crollo del 12.5% nella vendita dei materassi a molle e una riduzione del 3.5% per il lattice, sempre confrontando i dati dell’anno precedente.
I consumatori sembrano sempre più orientarsi quindi verso il materasso visco-elastico: più 10% nelle vendite del 2009. Una tendenza confermata anche nel corso del 2010-2011 e 2012. «La tecnologia applicata al “mondo del riposo” è una novità che sta prendendo piede anche in Italia». Guardata all’inizio con un po’ di diffidenza, negli ultimi anni sta riscuotendo un sempre crescente interesse. «I progressi che sono stati fatti nella costruzione dei materassi, con l’utilizzo di materiali nuovi, hanno portato ad alcuni vantaggi in termini di qualità del riposo e di durata nel tempo».
Del resto, il materasso a molle è un’invenzione che risale addirittura al diciannovesimo secolo. Da allora sono stati fatti passi da gigante, sia nello studio del riposo migliore, sia nella progettazione di nuovi materiali che potessero rispondere alle esigenze del “buon riposo”. «Il materiale visco-elastico è il più innovativo tra quelli in commercio e consiste in una particolare schiuma che si conforma perfettamente al corpo. Termosensibile, sfrutta il calore del corpo e si modella intorno rendendolo adatto a qualsiasi peso e statura, consentendo alla spina dorsale di riposare al meglio».
La scelta di un materasso viene fatta prevalentemente sulla base di due caratteristiche: la durata nel tempo e il supporto al corpo. Secondo un’indagine gli italiani hanno indicato come prima caratteristica la durata del materasso. Ben l’84% degli intervistati fa attenzione a quando potrebbe essere costretto a sostituirlo. L’83% ne fa anche una questione di qualità: quindi facendo attenzione al fatto che il materasso possa fornire un buon supporto per il corpo, sia di alta qualità e dia un corretto sostegno alla schiena. «Sono caratteristiche alle quali il materiale visco-elatico risponde in modo esemplare. . Questo speciale materiale, inoltre, fornisce un supporto adeguato alla schiena, permettendo alla spina dorsale di riposarsi in una posizione naturale».
 
 
Foto: Materasso,  piace tecnologico  I consumatori sempre più orientati alla scelta di un prodotto di lunga durata capace di offrire qualità del riposo Hi-tech e materiali innovativi conquistano gli italiani anche a letto. Il materasso in materiale visco-elastico, il più “tecnologico” tra quelli in commercio, continua a registrare un incremento nelle vendite. E’ quanto emerge dai dati Databank che, per il 2013, hanno riscontrato uno spostamento dei consumi nazionali in materia di riposo: prevalgono le schiume poliuretaniche a discapito delle tecnologie più tradizionali, ovvero delle molle e del lattice. Un trend avviato già nel 2008 quando le statistiche avevano registrato un crollo del 12.5% nella vendita dei materassi a molle e una riduzione del 3.5% per il lattice, sempre confrontando i dati dell’anno precedente. I consumatori sembrano sempre più orientarsi quindi verso il materasso visco-elastico: più 10% nelle vendite del 2009. Una tendenza confermata anche nel corso del 2010-2011 e 2012. «La tecnologia applicata al “mondo del riposo” è una novità che sta prendendo piede anche in Italia». Guardata all’inizio con un po’ di diffidenza, negli ultimi anni sta riscuotendo un sempre crescente interesse. «I progressi che sono stati fatti nella costruzione dei materassi, con l’utilizzo di materiali nuovi, hanno portato ad alcuni vantaggi in termini di qualità del riposo e di durata nel tempo». Del resto, il materasso a molle è un’invenzione che risale addirittura al diciannovesimo secolo. Da allora sono stati fatti passi da gigante, sia nello studio del riposo migliore, sia nella progettazione di nuovi materiali che potessero rispondere alle esigenze del “buon riposo”. «Il materiale visco-elastico è il più innovativo tra quelli in commercio e consiste in una particolare schiuma che si conforma perfettamente al corpo. Termosensibile, sfrutta il calore del corpo e si modella intorno rendendolo adatto a qualsiasi peso e statura, consentendo alla spina dorsale di riposare al meglio». La scelta di un materasso viene fatta prevalentemente sulla base di due caratteristiche: la durata nel tempo e il supporto al corpo. Secondo un’indagine gli italiani hanno indicato come prima caratteristica la durata del materasso. Ben l’84% degli intervistati fa attenzione a quando potrebbe essere costretto a sostituirlo. L’83% ne fa anche una questione di qualità: quindi facendo attenzione al fatto che il materasso possa fornire un buon supporto per il corpo, sia di alta qualità e dia un corretto sostegno alla schiena. «Sono caratteristiche alle quali il materiale visco-elatico risponde in modo esemplare. . Questo speciale materiale, inoltre, fornisce un supporto adeguato alla schiena, permettendo alla spina dorsale di riposarsi in una posizione naturale».

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