lunedì 3 febbraio 2014

Il “buon” cuscino

Il “buon” cuscino
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Ognuno deve lasciarsi guidare dalle proprie sensazioni: un cuscino troppo alto o troppo basso difficilmente provocherà conseguenze, ma se i problemi già ci sono - per esempio dolori cervicali che compaiono anche di notte e/o al risveglio - allora vale la pena di capire come modificare il proprio guanciale per essere più comodi e non risvegliare i sintomi.

Chi dorme prevalentemente sul fianco deve avere un cuscino piuttosto alto, perché la testa sia ben sostenuta e non cada.
Chi dorme soprattutto a pancia in giù può usare un cuscino basso (ma la posizione a pancia in giù spesso è mal tollerata da chi soffre di dolori cervicali).
Chi dorme prevalentemente supino (a pancia in su) deve avere un cuscino di altezza adeguata, in base alle curve fisiologiche della colonna: se ha la cifosi dorsale un po’ accentuata sarà meglio avere un cuscino più alto, perché la testa non cada indietro. Se la cifosi dorsale è ridotta, sarà meglio un cuscino più basso, perché la testa non si pieghi troppo in avanti.

Per capire se l’altezza del proprio cuscino è adeguata, basta stendersi a pancia in su, appoggiare la testa sul cuscino e verificare se il viso è più o meno parallelo al soffitto: se cade indietro il cuscino è troppo basso, se si piega in avanti è troppo alto.

E’ meglio che il cuscino sia di un materiale morbido, accogliente, in modo che la testa sprofondi un po’ e in questo modo si arrivi ad appoggiare sul cuscino anche il collo.
Tante persone trovano comodo rimboccare un po’ il cuscino ripiegandolo sotto al collo: più il collo appoggia sul cuscino più i muscoli cervicali, già in tensione durante il giorno per sostenere la testa, riusciranno a rilassarsi di notte.

Infine, i famosi cuscini “ergonomici”, “per la cervicale” sono costruiti seguendo principi corretti, ma… guardatevi attorno e vedrete che di quelli c’è troppa scelta: più alti, meno alti, più rigidi, meno rigidi, dei materiali più disparati.
Prima di qualsiasi acquisto, visto che per capire se un guanciale è comodo e adatto bisogna utilizzarlo almeno per una settimana, meglio fare qualche esperimento in casa propria, adattando il proprio per esempio aggiungendo un cuscinetto basso per rialzarlo e capire se con un cuscino più alto si dorme meglio, provando a dormire con un cuscino di tipo diverso usando quello di un familiare o un cuscino di scorta che abbiamo nell’armadio.
Insomma, prima di acquistare rischiando di sbagliare, meglio sperimentare, e non si sa mai che non occorra acquistare nulla ma semplicemente si riesca ad adattare il proprio cuscino fino a sentirsi comodi.


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