mercoledì 9 luglio 2014

Quando cambiare il materasso

Quando cambiare il materasso
#materasso

Dopo sette-dieci anni si consiglia di sostituire il materasso per ragioni igieniche:

ogni notte il corpo espelle circa un terzo di litro in sudore e umori corporali, pari al contenuto di una lattina che, notte dopo notte, viene versata sul materasso.

Parte di quelle sostanze evapora durante il giorno; parte, purtroppo, rimane;

ogni notte perdiamo circa un grammo e mezzo tra forfora e pelle (in un anno circa uno-due etti);

in un materasso usato da cinque-sei anni si possono misurare fino a duecento grammi di polvere, composta da particelle organiche e inorganiche;

in un materasso si annidano naturalmente anche spore, batteri, e acari, nemici fidati di chi soffre di allergia.

Un'altra ragione può essere l'assenza di comfort, conseguenza del costante utilizzo del materasso.

Quando ci si alza indolenziti, è bene verificare anche lo stato di salute del nostro materasso. Il nostro corpo potrebbe segnalarci che è giunto il momento di cambiarlo poiché è diventato improprio e inadeguato.


 Foto: Quando cambiare il materasso #materasso  Dopo sette-dieci anni si consiglia di sostituire il materasso per ragioni igieniche:      ogni notte il corpo espelle circa un terzo di litro in sudore e umori corporali, pari al contenuto di una lattina che, notte dopo notte, viene versata sul materasso.   Parte di quelle sostanze evapora durante il giorno; parte, purtroppo, rimane;    ogni notte perdiamo circa un grammo e mezzo tra forfora e pelle (in un anno circa uno-due etti);      in un materasso usato da cinque-sei anni si possono misurare fino a duecento grammi di polvere, composta da particelle organiche e inorganiche;      in un materasso si annidano naturalmente anche spore, batteri, e acari, nemici fidati di chi soffre di allergia.  Un'altra ragione può essere l'assenza di comfort, conseguenza del costante utilizzo del materasso.   Quando ci si alza indolenziti, è bene verificare anche lo stato di salute del nostro materasso. Il nostro corpo potrebbe segnalarci che è giunto il momento di cambiarlo poiché è diventato improprio e inadeguato.

IL MATERASSO " ERGONOMICO "

IL MATERASSO " ERGONOMICO "
#MATERASSO #ERGONOMICO #RIPOSO

Capita spesso, quando decidiamo di affrontare la scelta di un nuovo materasso, di imbatterci in aggettivi e definizioni di cui spesso non conosciamo esattamente il significato: materasso ortopedico, anatomico, ergonomico, ad accoglienza “progressiva” e molti altri!

Con questo post vogliamo fare un po’ di chiarezza sul concetto di “ergonomia” e sul significato che l’aggettivo “ergonomico” assume quando viene utilizzato per caratterizzare un materasso.

Cosa si intende, esattamente, per “ergonomia”? E quali caratteristiche deve avere un materasso per essere definito “ergonomico”?

Quando si parla di prodotti per il riposo, l’ergonomia è definita come la capacità del materasso di seguire adeguatamente le forme del corpo.

Immaginiamo di essere semplicemente sdraiati a terra: il pavimento ci sostiene, ovviamente, ma la sua superficie è rigida e dura, e non accogliendo le forme del corpo ci costringe a piegare la schiena per “aderire” completamente ad esso creando nel contempo zone, dove viene concentrato il peso del corpo, le cosidette aree di pressione .

Un materasso, al contrario, deve sostenerci ma anche accogliere le parti più sporgenti del corpo consentendo la distribuzione del peso su tutta l’area di contratto tra noi ed il materasso.

Un materasso può quindi essere definito “ergonomico” quando segue e accoglie alla perfezione tutte le nostre forme e consente il sostegno di ogni parte del nostro corpo. In questo modo il peso viene distribuito sull’intera area di appoggio, evitando la formazione di zone di pressione e soprattutto scongiurando dannose flessioni della colonna vertebrale.

Attenzione però, esistono diversi livelli di ergonomia. In linea di massima tutti i materassi sono “ergonomici” ma lo sono a livelli diversi e questo fa la differenza!

Allo stesso modo l’ergonomia è uno dei fattori di valutazione delle prestazione di un materasso che va abbinata ad esempio con un sostegno corretto e ad una giusta elasticità.

Per avere un esempio pratico di quanto sia importante la capacità ergonomica di un materasso basta fare una piccola simulazione.

Proviamo ad appoggiarci ad un muro con il fianco, supponendo che il muro rappresenti un materasso, la cui ergonomia è ovviamente inesistente: noteremo subito che, se volessimo toccarlo con la zona lombare, dovremmo piegare la nostra colonna vertebrale, facendoci prendere una posizione scorretta e fastidiosa, portando come conseguenza ad una posizione scorretta del bacino e anche del collo.

Se dormissimo in questa posizione su un materasso, avremmo un innaturale schiacciamento dei dischi intervertebrali, che non riuscirebbero a recuperare durante il sonno il loro normale spessore con conseguenze che potrebbero rivelarsi molto gravi fino ad alla formazione di protrusioni o ernie discali.

Se cercassimo invece di mantenere diritta la colonna vertebrale, poggeremo al muro solo con la spalla ed il fianco. Queste zone, se fossimo distesi, sarebbero sottoposte a una fortissima pressione, poiché lì si concentrerebbe tutto il peso del corpo, con conseguenti dolori ed intorpidimenti (formicolii).

Questo piccolo esperimento è funzionale a farci capire davvero l’importanza di dormire su un materasso molto ergonomico, che garantisca un sostegno adeguato al nostro peso ed alla nostra struttura corporea senza eccessi

I prodotti DORMICISU sono studiati e progettati con una grandissima attenzione all’ergonomia ed a soddisfare ogni esigenza.

Per questo motivo vengono realizzati con diverse strutture e tecnologie, che si distinguono per caratteristiche di sostegno e accoglienza, al fine di soddisfare le esigenze di ogni corporatura e fisionomia.

Grazie all’esclusivo Sistema Fodere che offre una gamma decisamente vasta di imbottiture in materiali naturali e innovativi, è possibile perfezionare ulteriormente la prestazione ergonomica del nostro nuovo materasso, scegliendo il comfort più adatto ai nostri gusti e alle nostre abitudini di riposo!


 Foto: IL MATERASSO " ERGONOMICO " #MATERASSO #ERGONOMICO #RIPOSO   Capita spesso, quando decidiamo di affrontare la scelta di un nuovo materasso, di imbatterci in aggettivi e definizioni di cui spesso non conosciamo esattamente il significato: materasso ortopedico, anatomico, ergonomico, ad accoglienza “progressiva” e molti altri!  Con questo post vogliamo fare un po’ di chiarezza sul concetto di “ergonomia” e sul significato che l’aggettivo “ergonomico” assume quando viene utilizzato per caratterizzare un materasso.  Cosa si intende, esattamente, per “ergonomia”? E quali caratteristiche deve avere un materasso per essere definito “ergonomico”?  Quando si parla di prodotti per il riposo, l’ergonomia è definita come la capacità del materasso di seguire adeguatamente le forme del corpo.  Immaginiamo di essere semplicemente sdraiati a terra: il pavimento ci sostiene, ovviamente, ma la sua superficie è rigida e dura, e non accogliendo le forme del corpo ci costringe a piegare la schiena per “aderire” completamente ad esso creando nel contempo zone, dove viene concentrato il peso del corpo, le cosidette aree di pressione .  Un materasso, al contrario, deve sostenerci ma anche accogliere le parti più sporgenti del corpo consentendo la distribuzione del peso su tutta l’area di contratto tra noi ed il materasso.  Un materasso può quindi essere definito “ergonomico” quando segue e accoglie alla perfezione tutte le nostre forme e consente il sostegno di ogni parte del nostro corpo. In questo modo il peso viene distribuito sull’intera area di appoggio, evitando la formazione di zone di pressione e soprattutto scongiurando dannose flessioni della colonna vertebrale.  Attenzione però, esistono diversi livelli di ergonomia. In linea di massima tutti i materassi sono “ergonomici” ma lo sono a livelli diversi e questo fa la differenza!  Allo stesso modo l’ergonomia è uno dei fattori di valutazione delle prestazione di un materasso che va abbinata ad esempio con un sostegno corretto e ad una giusta elasticità.  Per avere un esempio pratico di quanto sia importante la capacità ergonomica di un materasso basta fare una piccola simulazione.  Proviamo ad appoggiarci ad un muro con il fianco, supponendo che il muro rappresenti un materasso, la cui ergonomia è ovviamente inesistente: noteremo subito che, se volessimo toccarlo con la zona lombare, dovremmo piegare la nostra colonna vertebrale, facendoci prendere una posizione scorretta e fastidiosa, portando come conseguenza ad una posizione scorretta del bacino e anche del collo.  Se dormissimo in questa posizione su un materasso, avremmo un innaturale schiacciamento dei dischi intervertebrali, che non riuscirebbero a recuperare durante il sonno il loro normale spessore con conseguenze che potrebbero rivelarsi molto gravi fino ad alla formazione di protrusioni o ernie discali.  Se cercassimo invece di mantenere diritta la colonna vertebrale, poggeremo al muro solo con la spalla ed il fianco. Queste zone, se fossimo distesi, sarebbero sottoposte a una fortissima pressione, poiché lì si concentrerebbe tutto il peso del corpo, con conseguenti dolori ed intorpidimenti (formicolii).  Questo piccolo esperimento è funzionale a farci capire davvero l’importanza di dormire su un materasso molto ergonomico, che garantisca un sostegno adeguato al nostro peso ed alla nostra struttura corporea senza eccessi  I prodotti DORMICISU  sono studiati e progettati con una grandissima attenzione all’ergonomia ed a soddisfare ogni esigenza.  Per questo motivo vengono realizzati con diverse strutture e tecnologie, che si distinguono  per caratteristiche di sostegno e accoglienza, al fine di soddisfare le esigenze di ogni corporatura e fisionomia.  Grazie all’esclusivo Sistema Fodere che offre una gamma decisamente vasta di imbottiture in materiali naturali e innovativi, è possibile perfezionare ulteriormente la prestazione ergonomica del nostro nuovo materasso, scegliendo il comfort più adatto ai nostri gusti e alle nostre abitudini di riposo!

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SPECIALE #SCONTI #ESTATE #MATERASSORTOPEDICO
#OFFERTA #PROMOZIONE

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MODELLO BERLINO

ANALLERGICO

POLIURETANO ESPANSO D21

TESSUTO FANTASIA / TINTA UNITA T.N.T.

MISURA 160 X 190

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A RICHIESTA ANCHE SINGOLI O SU MISURA
( PREZZO DA PREVENTIVARE )

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estate dormire con il caldo

estate dormire con il caldo
#dormire #caldo #estate

Dormire è una naturale attività del nostro organismo che risponde al bisogno di riposarsi e di recuperare le proprie energie. Nei mesi estivi però, il caldo e l’afa possono diventare ostacoli importanti al raggiungimento di un buon sonno.

Per i più sensibili, dormire con il caldo può risultare quasi impossibile e il girarsi e rigirarsi nel letto, i continui risvegli in preda alla sete e alla calura e la spiacevole sensazione di lenzuola umide diventano causa di frustranti notti in bianco.

Per chi è in vacanza, ma soprattutto per chi nei mesi estivi è costretto a restare in città, le notti insonni trascorse in compagnia di caldo e afa implicano irritabilità, malumori, e una sensazione di malessere diffuso durante tutta la giornata.

A tutti costoro dedichiamo questa raccolta di “semplici” regole che, se seguite con continuità, aiutano a prevenire l’insonnia causata dal caldo, favorendo il sopraggiungere di un sonno ristoratore anche nelle notti d’estate.

1. Abbassare la temperatura e ossigenare la stanza.

Aerare la camera da letto è la prima regola da seguire. Se la finestra della stanza è troppo piccola il consiglio è quello di posizionare durante il giorno alcune piante sul davanzale, che contribuiranno ad aumentare l’ossigeno nell’ambiente. Questo favorirà la sensazione di ventilazione della camera, regalando una percezione di maggior freschezza.

2. Spegnere la TV e gli altri dispositivi elettronici.

Guardare la TV, lavorare al computer o navigare con il tablet comportano un lavoro del cervello che in questo modo non si prepara al riposo. E’ sempre consigliabile disattivare tutti i dispositivi elettronici almeno un’ora prima di andare a dormire, ma soprattutto in estate!

3. Riscoprire la natura all’aperto.

Trascorrere un po’ di tempo all’aria aperta durante il giorno, passeggiare, respirare aria fresca, godere dei colori della natura aiuta il buon riposo notturno. Approfittiamo delle serate estive per restare all’aperto, gioverà allo spirito e al riposo.

4. Riscoprire la natura a tavola.

L’alimentazione, come è noto, influisce sulla qualità del nostro sonno: portiamo in tavola allora la frutta e la verdura estive. In questo modo diventerà piacevole e gustoso fare il pieno di freschezza e ricevere i benefici che un nutrimento sano comporta anche sul riposo notturno.

5. Controllare il materasso.

Un materasso vecchio, scomodo, troppo caldo influisce negativamente sulla qualità del riposo. Meglio investire sul proprio benessere e cambiarlo, scegliendo un materasso di qualità, che sostenga il corpo e regali una gradevole accoglienza, progettato soprattutto per garantire una migliore traspirazione e una ideale termoregolazione.

Realizzati con materiali e tecnologie altamente innovative, i materassi DORMICISU garantiscono una termoregolazione naturale e la massima capacità di traspirazione, per un rapido smaltimento dell’umidità e un costante mantenimento della temperatura ideale.

Un materasso sempre fresco, aerato, capace di accogliere il corpo con piacevolezza anche nelle notti più calde grazie sarà il nostro migliore alleato per le notte d’estate!


 Foto: estate dormire con il caldo  #dormire #caldo #estate  Dormire è una naturale attività del nostro organismo che risponde al bisogno di riposarsi e di recuperare le proprie energie. Nei mesi estivi però, il caldo e l’afa possono diventare ostacoli importanti al raggiungimento di un buon sonno.  Per i più sensibili, dormire con il caldo può risultare quasi impossibile e il girarsi e rigirarsi nel letto, i continui risvegli in preda alla sete e alla calura e la spiacevole sensazione di lenzuola umide diventano causa di frustranti notti in bianco.  Per chi è in vacanza, ma soprattutto per chi nei mesi estivi è costretto a restare in città, le notti insonni trascorse in compagnia di caldo e afa implicano irritabilità, malumori, e una sensazione di malessere diffuso durante tutta la giornata.  A tutti costoro dedichiamo questa raccolta di “semplici” regole che, se seguite con continuità, aiutano a prevenire l’insonnia causata dal caldo, favorendo il sopraggiungere di un sonno ristoratore anche nelle notti d’estate.  1. Abbassare la temperatura e ossigenare la stanza.   Aerare la camera da letto è la prima regola da seguire. Se la finestra della stanza è troppo piccola il consiglio è quello di posizionare durante il giorno alcune piante sul davanzale, che contribuiranno ad aumentare l’ossigeno nell’ambiente. Questo favorirà la sensazione di ventilazione della camera, regalando una percezione di maggior freschezza.  2. Spegnere la TV e gli altri dispositivi elettronici.  Guardare la TV, lavorare al computer o navigare con il tablet comportano un lavoro del cervello che in questo modo non si prepara al riposo. E’ sempre consigliabile disattivare tutti i dispositivi elettronici almeno un’ora prima di andare a dormire, ma soprattutto in estate!  3. Riscoprire la natura all’aperto.  Trascorrere un po’ di tempo all’aria aperta durante il giorno, passeggiare, respirare aria fresca, godere dei colori della natura aiuta il buon riposo notturno. Approfittiamo delle serate estive per restare all’aperto, gioverà allo spirito e al riposo.  4. Riscoprire la natura a tavola.  L’alimentazione, come è noto, influisce sulla qualità del nostro sonno: portiamo in tavola allora la frutta e la verdura estive. In questo modo diventerà piacevole e gustoso fare il pieno di freschezza e ricevere i benefici che un nutrimento sano comporta anche sul riposo notturno.  5. Controllare il materasso.  Un materasso vecchio, scomodo, troppo caldo influisce negativamente sulla qualità del riposo. Meglio investire sul proprio benessere e cambiarlo, scegliendo un materasso di qualità, che sostenga il corpo e  regali una gradevole accoglienza, progettato soprattutto per garantire una migliore traspirazione e una ideale termoregolazione.  Realizzati con materiali e tecnologie altamente innovative, i materassi DORMICISU garantiscono una termoregolazione naturale e la massima capacità di traspirazione, per un rapido smaltimento dell’umidità e un costante mantenimento della temperatura ideale.  Un materasso sempre fresco, aerato, capace di accogliere il corpo con piacevolezza anche nelle notti più calde grazie sarà il nostro migliore alleato per le notte d’estate!

offerta kit memory

offerta kit memory
#offerta #sconto #materasso #reteortopedica #memoryfoam

I vantaggi del sistema memory foam

Un materasso, mentre dormiamo, può fare più di quanto pensiamo per tutelare la nostra salute. I materassi memory foam si adeguano perfettamente al peso corporeo:

- lasciano che esso trovi la sua posizione più naturale e armoniosa

- facilitano il movimento e il riposizionamento durante la notte

- dimostrano eccezionali caratteristiche antidecubito.

Dolce dormire di Andrea Raimondi produce materassi memory foam resistenti a qualsiasi tipo di deformazione anche grazie a materiali di prima qualità, altamente traspiranti e anallergici.

Il servizio di consulenza e le proposte

Presso DORMICISU è possibile trovare una consulenza esperta e attenta nel rispondere alle esigenze del cliente, poiché le gamme di prodotto sono molto ampie, per modello, tipologia di lavorazione e materiale di produzione.

I materassi memory foam rappresentano una valida soluzione per coloro che soffrono di allergia al lattice. I materassi DORMICISU presentano tante caratteristiche in grado di favorire il benessere fisico e la salute delle persone, grazie ai rivestimenti antiacaro, antimuffa, antibatterico, all’utilizzo di materiali ignifughi e al supporto di accessori che possono favorire il riposo per persone allettate, come le reti motorizzate.

Le proposte in memory foam sono solo alcune delle soluzioni che potrai trovare nel punto vendita: ti aspettiamo per illustrarti tutte le possibilità d'intervento.


 Foto: offerta kit memory #offerta #sconto #materasso #reteortopedica #memoryfoam  I vantaggi del sistema memory foam  Un materasso, mentre dormiamo, può fare più di quanto pensiamo per tutelare la nostra salute. I materassi memory foam si adeguano perfettamente al peso corporeo:  - lasciano che esso trovi la sua posizione più naturale e armoniosa  - facilitano il movimento e il riposizionamento durante la notte  - dimostrano eccezionali caratteristiche antidecubito.  Dolce dormire di Andrea Raimondi produce materassi memory foam resistenti a qualsiasi tipo di deformazione anche grazie a materiali di prima qualità, altamente traspiranti e anallergici.  Il servizio di consulenza e le proposte  Presso DORMICISU è possibile trovare una consulenza esperta e attenta nel rispondere alle esigenze del cliente, poiché le gamme di prodotto sono molto ampie, per modello, tipologia di lavorazione e materiale di produzione.  I materassi memory foam rappresentano una valida soluzione per coloro che soffrono di allergia al lattice. I materassi DORMICISU presentano tante caratteristiche in grado di favorire il benessere fisico e la salute delle persone, grazie ai rivestimenti antiacaro, antimuffa, antibatterico, all’utilizzo di materiali ignifughi e al supporto di accessori che possono favorire il riposo per persone allettate, come le reti motorizzate.  Le proposte in memory foam sono solo alcune delle soluzioni che potrai trovare nel punto vendita: ti aspettiamo per illustrarti tutte le possibilità d'intervento.

imparare a conservare il nostro materasso nel modo migliore ha una grande importanza.


imparare a conservare il nostro materasso nel modo migliore ha una grande importanza.
  #materassi #igiene

L’usura fisiologica, farà inevitabilmente il suo corso, ma possiamo allungare la sua vita, con un poco di attenzione e qualche accortezza. Vediamo assieme quali sono..…

PULIZIA DEL MATERASSO USO E MANUTENZIONE:

Partiamo dai materassi a molle. Questi tipi di materassi, purtroppo sono accumulatori di polvere. Col tempo si accumula della polvere e almeno una volta a settimana bisogna utilizzare un aspirapolvere con la bocchetta a diretto contatto con il materasso.

Ogni cambio di stagione, conviene usare della macchine idonee per effettuare una pulizia più accurata.

Sono invece da evitare prodotti chimici di ogni genere, se assorbiti dal materasso potrebbero rilasciare la sostanza nel sonno con gravi danni per la nostra salute.

Solo nel caso di macchie difficili da rimuovere, si può ricorrere a una semplice soluzione di acqua e bicarbonato.

Girare il materasso almeno ogni cambio di stagione, finché le imbottiture si assestino in maniera uniforme.

Questa accortezza di girare il materasso vale anche per i materassi in lattice. Per questo tipo di materassi, bisognerebbe alternare la posizione testa/piedi e anche il sotto/sopra dei due lati.

Per materassi memory invece, solo l’inversione testa/piedi, visto che la funzione memory è presente solo su un lato.

I materassi in lattice e quelli in memory a differenza di quelli a molle non richiedono l’impiego di un aspirapolvere per la pulizia, visto che sono sfoderabili e si può lavare il rivestimento esterno. I rivestimenti di solito sono anticaro e poi questi speciali materassi sono asettici e respingono la polvere. Anzi l’impiego di aspirapolvere potenti, come battitappeto e battimaterasso, può addirittura rovinare e usurare non solo il tessuto, ma anche il materasso.

Su questi materassi è sufficiente aprire sgusciare il materasso e fargli prendere un po’ d’aria ogni tanto.

Si sconsiglia di sedere sul bordo per svestirsi e cambiarsi, perchè concentrando il peso su una parte minima si potrebbe causare uno squilibrio della struttura.

Se il vostro materasso in lattice, è provvisto di rivestimento sfoderabile, lo stesso è lavabile. Se provvisto di telina interna, quest’ultima invece non va sfilata, in quanto è una protezione della lastra interna, infatti sfilare questa protezione significherebbe danneggiare il prodotto.

Quando si gira il materasso evitare di utilizzare le maniglie, in quanto le stesse hanno solo funzione estetica. Utilizzandole rischiate di danneggiare il materasso.

L’UMIDITA’

Tutti i tipi di materassi temono l’Umidità. Essa non è dannosa solo per la nostra salute, ma anche per il nostro materasso che in ambienti umidi potrebbe sviluppare muffe non certo salutari per il nostro sonno.

Nei materassi a molle l’umidità non si vede, perché il materasso tende ad ammuffirsi verso l’interno (quindi non si vede a occhio nudo), mentre invece per i materassi in lattice e in memory, la muffa si forma sul guscio.

Questo è uno dei motivi per cui necessita areare la stanza. La stanza dovrebbe essere regolarmente areata in modo da consentire un maggiore ricircolo d’aria.

FONTI DI CALORE:

Capita spesso di vedere letti posizionati vicino a caloriferi, stufe o altre fonti di calore. Nulla di più sbagliato per la salute del nostro materasso che posizionato a distanza ravvicinata da fonti di calore potrebbe deformarsi perdendo le sue proprietà benefiche

LETTO A DOGHE:

E’ fuori discussione che la migliore soluzione di supporto per il materasso sia una rete a doghe. Una tavola intera e rigida non permetterà al materasso di traspirare e va per questo evitata. Come sono da sconsigliare, le reti a doghe larghe, perchè non facilitano la deumificazione del materasso, soprattutto su quelli in lattice. Anche le reti con le maglie di ferro sono da sconsigliare, perchè possono danneggiare il tessuto.

E’ anche importante che il materasso venga usato con reti con doghe listellari; è estremamente necessario usare reti con doghe oscillanti che miglioreranno l’ergonomia del prodotto.

TRASLOCHI:

Alcuni errori comuni avvengono inoltre durante i traslochi, quando il materasso (magari nuovo e acquistato in anticipo) viene conservato in luoghi umidi, esposto a intemperie o a fonti di calore, o peggio ancora non conservato in spazi adeguati e riposto magari sotto pesi che possono deformarlo. In questi casi, la cosa migliore è arrotolare il materasso e riporlo in un luogo asciutto e fresco (ovviamente questa accortezza vale solo per il lattice).

Queste sopra riportate, sono delle poche e semplici regole da seguire. Se osservate manterranno il nostro materasso in buona salute e ci faranno risparmiare anche qualche soldo, perché un materasso ben conservato dura più a lungo.


 Foto: imparare a conservare il nostro materasso nel modo migliore ha una grande importanza. #materassi #igiene   L’usura fisiologica, farà inevitabilmente il suo corso, ma possiamo allungare la sua vita, con un poco di attenzione e qualche accortezza. Vediamo assieme quali sono..…  PULIZIA DEL MATERASSO USO E MANUTENZIONE:  Partiamo dai materassi a molle. Questi tipi di materassi, purtroppo sono accumulatori di polvere. Col tempo si accumula della polvere e almeno una volta a settimana bisogna utilizzare un aspirapolvere con la bocchetta a diretto contatto con il materasso.  Ogni cambio di stagione, conviene usare della macchine idonee per effettuare una pulizia più accurata.  Sono invece da evitare prodotti chimici di ogni genere, se assorbiti dal materasso potrebbero rilasciare la sostanza nel sonno con gravi danni per la nostra salute.  Solo nel caso di macchie difficili da rimuovere, si può ricorrere a una semplice soluzione di acqua e bicarbonato.  Girare il materasso almeno ogni cambio di stagione, finché le imbottiture si assestino in maniera uniforme.  Questa accortezza di girare il materasso vale anche per i materassi in lattice. Per questo tipo di materassi, bisognerebbe alternare la posizione testa/piedi e anche il sotto/sopra dei due lati.  Per materassi memory invece, solo l’inversione testa/piedi, visto che la funzione memory è presente solo su un lato.  I materassi in lattice e quelli in memory a differenza di quelli a molle non richiedono l’impiego di un aspirapolvere per la pulizia, visto che sono sfoderabili e si può lavare il rivestimento esterno. I rivestimenti di solito sono anticaro e poi questi speciali materassi sono asettici e respingono la polvere. Anzi l’impiego di aspirapolvere potenti, come battitappeto e battimaterasso,  può addirittura rovinare e usurare non solo il tessuto, ma anche il materasso.  Su questi materassi è sufficiente aprire sgusciare il materasso e fargli prendere un po’ d’aria ogni tanto.  Si sconsiglia di sedere sul bordo per svestirsi e cambiarsi, perchè concentrando il peso su una parte minima si potrebbe causare uno squilibrio della struttura.  Se il vostro materasso in lattice, è provvisto di rivestimento sfoderabile, lo stesso è lavabile. Se provvisto di telina interna, quest’ultima invece non va sfilata, in quanto è una protezione della lastra interna, infatti sfilare questa protezione significherebbe danneggiare il prodotto.  Quando si gira il materasso evitare di utilizzare le maniglie, in quanto le stesse hanno solo funzione estetica. Utilizzandole rischiate di danneggiare il materasso.  L’UMIDITA’  Tutti i tipi di materassi temono l’Umidità. Essa non è dannosa solo per la nostra salute, ma anche per il nostro materasso che in ambienti umidi potrebbe sviluppare muffe non certo salutari per il nostro sonno.  Nei materassi a molle l’umidità non si vede, perché il materasso tende ad ammuffirsi verso l’interno (quindi non si vede a occhio nudo), mentre invece per i materassi in lattice e in memory, la muffa si forma sul guscio.  Questo è uno dei motivi per cui necessita areare la stanza. La stanza dovrebbe essere regolarmente areata in modo da consentire un maggiore ricircolo d’aria.  FONTI DI CALORE:  Capita spesso di vedere letti posizionati vicino a caloriferi, stufe o altre fonti di calore. Nulla di più sbagliato per la salute del nostro materasso che posizionato a distanza ravvicinata da fonti di calore potrebbe deformarsi perdendo le sue proprietà benefiche  LETTO A DOGHE:  E’ fuori discussione che la migliore soluzione di supporto per il materasso sia una rete a doghe. Una tavola intera e rigida non permetterà al materasso di traspirare e va per questo evitata. Come sono da sconsigliare, le reti a doghe larghe, perchè non facilitano la deumificazione del materasso, soprattutto su quelli in lattice. Anche le reti con le maglie di ferro sono da sconsigliare, perchè possono danneggiare il tessuto.  E’ anche importante che il materasso venga usato con reti con doghe listellari; è estremamente necessario usare reti con doghe oscillanti che miglioreranno l’ergonomia del prodotto.  TRASLOCHI:  Alcuni errori comuni avvengono inoltre durante i traslochi, quando il materasso (magari nuovo e acquistato in anticipo) viene conservato in luoghi umidi, esposto a intemperie o a fonti di calore, o peggio ancora non conservato in spazi adeguati e riposto magari sotto pesi che possono deformarlo. In questi casi, la cosa migliore è arrotolare il materasso e riporlo in un luogo asciutto e fresco (ovviamente questa accortezza vale solo per il lattice).  Queste sopra riportate, sono delle poche e semplici regole da seguire. Se osservate manterranno il nostro materasso in buona salute e ci faranno risparmiare anche qualche soldo, perché un materasso ben conservato dura più a lungo.